domenica 7 settembre 2014

Vision - Angela C. Ryan

 Buongiorno carissimo Visitatore,
e benvenuto/ bentornato nel mio angolino nello siber-spazio!
Prima di parlarti di un libro che mi è piaciuto davvero molto, vorrei condividere con te una novità:
dopo molta, molta indecisione ( uscita da chissà dove) un paio di giorni fa mi sono decisa a creare una pagina facebook dedicata al blog, in modo che, suppongo, per qualcuno possa essere più facile contattarmi oppure essere aggiornato sugli ultimi post; se tu sei una di queste persone, caro V, allora non devi far altro che cliccare sul logo del social sulla destra del blog!

Ok, ora possiamo passare a parlare di “Vision”, il seguito di “Hunted”, libro che mi aveva particolarmente colpita e di cui avevamo già parlato qui

Vision 



Titolo: Vision
Autore: Angela C. Ryan
Pagine: 282 p.
Prezzo: 2,90 euro


Biografia dell'autrice: 
Angela C. Ryan è una sognatrice. E l’unico modo che conosce per far vivere i suoi sogni è quello di imprimerli su un foglio bianco. Non necessariamente un foglio, va benissimo anche un tovagliolo al bar, un post it, il retro di una bolletta. Qualsiasi cosa le permetta di scrivere, le è gradita. Nella sua fantasia, vive in un posto simile all’isola che non c’è, in un castello circondato da ampie vallate abitate da fate, folletti e ogni sorta di creatura magica. E qualche supereroe. Nella realtà vive in un piccolo paesino, di fronte a una collinetta che le regala stupendi scorci, con il marito e il suo Siberian Husky, Zeus. Hunted è il suo secondo romanzo da solista. Ha già pubblicato Biscotti alla Vaniglia, e con Patrisha Mar, sua amica e collega, ha pubblicato, con lo pseudonimo di Katherine Keller, Black Shadow e Crimson Shadow, i primi due capitoli di una saga paranormal romance che prende il nome di The Shadows Saga. 


Recensione:
Dopo aver finito di leggere “Hunted” non ce l'ho proprio fatta a resistere, giuro che ci ho provato, ma io dovevo sapere che cosa sarebbe accaduto ai protagonisti di questa bellissima storia!
Lo so, quando si tratta di libri mi trasformo in una pazza squilibrata che non è in grado di darsi un contegno, ma che ci posso fare? La mia storia d'amore con il mondo fantasy è nato qualche hanno fa , e non si può certo essere razionali in amore. Così, appena ne ho avuto l'occasione mi sono fiondata sul secondo volume della saga come se fosse un ricco buffet e io una poveretta che non vedeva cibo da un mese intero, e ho cominciato ad assaporarlo, pagina per pagina, fino ad averlo divorato tutto senza essermene resa conto.

La storia riprende da dove l'avevamo lasciata, e il libro comincia, perciò, con un tristezza abbastanza intensa da colpirti al cuore. L'avventura, nonostante la situazione poco felice, non si arresta nemmeno per un attimo e, infatti Abby, la nostra logorroica protagonista, si ritroverà a doversi abituare ad una realtà in cui è stata catapultata senza alcun preavviso, e a dover affrontare l'evoluzione che avrà il suo rapporto con Kaven, l'alieno per cui da tempo ha una cotta.


Ma non sarà solo la loro relazione ad evolvere in questo romanzo; assisteremo, infatti, a molti cambiamenti: La guerra che gli ibridi stanno combattendo contro gli alieni si fa sempre più pericolosa e vedremo, perciò, i personaggi principali spostarsi in continuazione, per tenere al sicuro Abby; l'odio tra Dakota e Jay si trasformerà in qualcosa che, piano piano, riuscirà a far maturare entrambi; Abby si avvicinerà a quello che ha appena scoperto essere il suo padre biologico, Samuel, capo dei ribelli Ibridi; senza contare, poi, che la nostra protagonista dovrà gestire il suo nuovo potere: la preveggenza, che spesso la metterà in situazioni difficili e pericolose, ma che la salverà in alcune occasioni.

Insomma, in poche centinaia di pagine, Angela Ryan ci fa assistere a un colpo di scena dopo l'altro, rendendo la lettura sempre più veloce e intrigante e trasformando la storia, che la sua mente ha creato per noi, in una vera e propria droga. 

Il libro tiene con il fiato sospeso dalla prima all'ultima pagina, e non è un caso, infatti, che alla fine della lettura io mi sia ritrovata con le unghie tutte mangiucchiate, segno della mia incontenibile ansia. Per tutto il romanzo mille domande mi hanno assillato, ma una più di tutte: "la visione di Abby si avvererà?". L'autrice si è concentrata molto sulla paura e il dolore, che la visione descritta alla fine del primo libro, ha causato alla nostra protagonista, e trovo che sia stata una mossa molto intelligente dato che l'ansia mi ha impedito di staccarmi da questo romanzo fino alla fine.

Per concludere, caro V, se ti fidi almeno un pochino di me allora leggi al più presto questa serie, perché non sono certa che non te ne pentirai!


Dal libro: ll mio nome è Abby Allen e sono un Ibrido. Mi rendo conto che la maggior parte di voi non ha bene idea di cosa sia un Ibrido. Qualche tempo fa non avrei saputo dirvelo nemmeno io. A pensarci bene non saprei farlo nemmeno adesso. So solo che si tratta di un incrocio fra due specie con caratteristiche affini eppure differenti. Pensate a un cane e un gatto insieme: ne verrebbe fuori un catto o un gane. Oppure pensate a un incrocio – molto sfortunato – tra un ippopotamo e un cavallo: salterebbe fuori un ippovallo, una razza animale piuttosto complicata, soprattutto nell’aspetto. Ecco, io sono un ippovallo, anche se non bruco l’erba e non mi rotolo nel fango, e sono decisamente meno puzzolente, il che gioca a favore dei miei rapporti sociali, e, a proposito di questo… No! Non parlerò ora delle mie sventurate vicende amorose, quelle meritano uno spazio a parte. Intanto proverò a spiegarvi come sono andate le cose fino a qui e proverò a farlo nel più breve tempo possibile, anche se, chi mi conosce, sa bene che non ho il dono della sintesi.

Livello sessualità:
         Voto:
                                                                      

2 commenti:

  1. Che bella questa recensione ^^ devo dire che io non ho letto nessuno dei due, perchè per un motivo o per l'altro, fatto sta che non mi ispirano molto :-/
    P.S. ti ho taggata qui http://thegalwholivesofbooks.blogspot.it/2014/09/salve-tutti-honey-oggi-sono-qui-con-voi.html

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    1. Ciao Nora, ti assicuro che anche a me non ispirava questa serie, forse anche per le copertine ( che non mi fanno esattamente impazzire).
      Ho iniziato a leggere "Hunted" un po' per noia e dopo solo poche pagine non riuscivo a staccarmene!
      P.s. Grazie mille per il tag, mi sembra molto divertente quindi parteciperò di sicuro!

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